Il Corso Serale

OBIETTIVI GENERALI DEL CORSO SERALE

La riorganizzazione dei Centri territoriali permanenti e dei corsi serali (CPIA) è finalizzata ad ottimizzare le azioni e le risorse disponibili, ad assicurare una maggiore qualità del servizio per innalzare i livelli di istruzione della popolazione adulta, potenziarne le competenze chiave, favorire l’inclusione sociale, anche degli immigrati, e contribuire al recupero della dispersione scolastica dei giovani a partire dai 16 anni che non hanno assolto all’obbligo di istruzione.

E' possibile procedere con le iscrizioni  per il percorso di istruzione degli adulti di secondo livello utile al conseguimento del diploma professionale dei servizi commerciali, di norma, fino al termine ultimo del 15 Ottobre.  Presso l'istituto Persolino Storcchi è attivo il corso serale indirizzo servizi commerciali per il secondo (terzo e quarto anno) e terzo periodo didattico (quinto anno).

Per iscriversi ai percorso di istruzione per gli adulti è necessario:

ORARI DELLE LEZIONI E MATERIE DEL CORSO

Il corso serale è strutturato sulla base delle esigenze degli studenti lavoratori e gli orari di lezione sono:

  • 18:30 – 23:30 per due giorni alla settimana
  • 18:30 – 22:30 per tre  giorni alla settimana

Le lezioni si svolgono in Via Manzoni n 6/10 presso la sede dell’Istituto Tecnico “Oriani” di Faenza. L’ingresso nelle aule è concesso a partire dalle 18.15; l’inizio delle lezioni è previsto alle ore 18.30.

DIVIETO DI FUMO

Durante le ore di lezione è fatto divieto assoluto di fumo come disposto da Decreto Legge 12 settembre 2013, n. 104che impone all’art. 4, in materia di “Tutela della salute nelle scuole”, il divieto di fumo (già previsto dall’art. 51 della Legge 16/01/2003 n.3, nei locali chiusi), sia esteso anche alle aree all’aperto di pertinenza degli istituti scolastici statali e paritari (cancelli e cortili pertanto sono inclusi)

INTERVALLO

Gli intervalli (dalle 21:15 alle 21:30) si svolgono all’interno delle pertinenze della sede della scuola. Durante gli intervalli è possibile consumare pasti solo se adeguati alla fruizione in aula e a patto che la stessa aula sia lasciata in condizioni ottimali per le lezioni della mattina successiva.

COMUNICAZIONI INTERNE

Le comunicazioni istituzionali e di segreteria saranno visibili all’interno del registro elettronico ClasseViva. Le comunicazioni dei singoli docenti del corso saranno inoltrate tramite mail e/o nella classe digitale di Google Classroom. Tutte le richieste di natura organizzativa possono essere inoltrate alla mail del referente del corso serale fabia.gallegati@persolinostrocchi.istruzioneer.it

ASSENZE DALLE LEZIONI

L’art. 14 del DPR 122/2009 prevede che “ai fini della validità dell’anno scolastico, compreso quello relativo all’ultimo anno di corso, per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato”. Il superamento del limite massimo di assenze previsto dalla legge (25% del monte ore) qualora non supportato da validi motivi di deroga, oggetto della valutazione del consiglio di classe, comporta l’esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all’esame finale di ciclo. Le attività di lavoro adeguatamente documentate, in sede di scrutinio finale, sono oggetto della valutazione del consiglio di classe in merito alla concessione della deroga.

DIDATTICA

Adozione dei libri di testo e verifiche

Il corso non prevede l’adozione obbligatoria da parte degli studenti del libro di testo, tuttavia il docente può consigliarne l’acquisto. Tutti i materiali didattici prodotti dall’insegnante possono essere messi a disposizione degli studenti attraverso la piattaforma Google Classroom. Verifiche orali e scritte vengono programmate dal docente di classe e le date comunicate agli studenti.

VALUTAZIONI E  MODULI CPIA

Le valutazioni sono ambivalenti poiché riguardano:

• Valutazione del profitto scolastico
• Valutazione del modulo CPIA

La programmazione degli insegnanti è organizzata per moduli e nello svolgimento dell’attività di valutazione l’insegnante verifica il raggiungimento dei livelli minimi di competenza nei diversi moduli proposti.